La musica con gattomatto
Mi piace molto giocare con YouTube, è un pozzo di ricordi, desideri, associazioni d'idee. Non si trova tutto, purtroppo, ma la comunità di appassionati che mette in rete repertori immensi cresce ogni giorno.
Inizialmente (scorrete i post a gambero), il gioco consisteva nel scegliere un brano famoso riproponendolo nelle più affascinanti variazioni. Ma, a un certo punto, il gioco mi è sembrato ripetitivo e tutto è rimasto congelato.
Finché, proprio oggi 28 gennaio 2010, ho inserito altri ingredienti: i viaggi, i ricordi, le musiche.
I "viaggi da fermo", lo stereo nella stanza, immaginazione, ricordi... trovano la loro colonna sonora.
I viaggi sui mezzi pubblici, le cuffiette pompano nelle orecchie il ritmo del rock coast to coast, la città corre al di là del finestrino, chiudi gli occhi e vedi il paesaggio che la tua musica ha ispirato.
Stai raggiungendo l'agenzia di viaggi e già canticchi una canzone del Madagascar. Partirai al più presto e cercherai altra musica da portare a casa con te...
Ho scelto di inserire dei banner e dei riferimenti a un'agenzia di viaggi perché la scelgo davvero per progettare la voglia di partire e quella dei miei amici.
Inizialmente (scorrete i post a gambero), il gioco consisteva nel scegliere un brano famoso riproponendolo nelle più affascinanti variazioni. Ma, a un certo punto, il gioco mi è sembrato ripetitivo e tutto è rimasto congelato.
Finché, proprio oggi 28 gennaio 2010, ho inserito altri ingredienti: i viaggi, i ricordi, le musiche.
I "viaggi da fermo", lo stereo nella stanza, immaginazione, ricordi... trovano la loro colonna sonora.
I viaggi sui mezzi pubblici, le cuffiette pompano nelle orecchie il ritmo del rock coast to coast, la città corre al di là del finestrino, chiudi gli occhi e vedi il paesaggio che la tua musica ha ispirato.
Stai raggiungendo l'agenzia di viaggi e già canticchi una canzone del Madagascar. Partirai al più presto e cercherai altra musica da portare a casa con te...
Ho scelto di inserire dei banner e dei riferimenti a un'agenzia di viaggi perché la scelgo davvero per progettare la voglia di partire e quella dei miei amici.
mercoledì 3 febbraio 2010
Mar Rosso
L'Antico Testamento ci si è conficcato nella memoria quando Dio fece ritirare il Mar Rosso giusto il tempo necessario a far passare Mosè e il suo popolo, facendo affogare l'esercito egizio inseguitore. Per non parlare della tuttora indiscussa importanza strategica e commerciale del Canale di Suez!
Egitto e Giordania, bagnate da questo mare, offrono vacanze piacevoli Sharm el-Sheikh, Hurghada, Marsa Alam, Berenice e Aqaba.
Ci sono fondali trasparenti, popolati da pesci, crostacei, molluschi coloratissimi, paradisiaci anche per il solo snorkeling.
Elat è l'unico sbocco di Israele sul Mar Rosso.
Ma non tutto è tranquillo: l'Eritrea ha lo sbocco sul mare conteso con l'Etiopia che, dall'indipenza del Paese rivale, non l'ha più.
In fuga dall'Afghanistan e dall'Iraq, jihadisti trovano rifugio su entrambe le rive del Mar Rosso.
Quale colonna sonora vorrei per tutto il viaggio? Noa e Ofra Haza.
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sabato 30 gennaio 2010
Capo Verde
Un semicerchio di isole vulcaniche descritto nell'Oceano Atlantico a poco più di 500 km dalle coste senegalesi. Capo Verde, ogni sua isola è diversa dalle altre per colori, clima, cibo, paesaggi, accoglienza... questa varietà, illustrata in soggiorni tra Boavista e Sal, la troviamo nelle proposte dell'agenzia di riferimento per l'inizio febbraio.
Capo Verde è Cesaria Evora! La sua voce non la scordi più, anche il viso e tutta la sua persona colpiscono per il suo profondo dono di emozionare, toccandoti nel tuo intimo.
Prima di partire, le guide online e cartacee della Lonely Planet Italia sono insostituibili.
L'ambasciatrice di Capo Verde è la musica che esplora con moltissime sfumature le ispirazioni creole. Tra i tantissimi interpeti una ragazza di 34 anni è già stata celebrata come l'erede di Cesaria Evora. Lura è bella e appassionata, crede molto nella propria anima, nel suo personale modo di vedere le cose che è unico e deve rimanere puro.
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giovedì 28 gennaio 2010
Casamance (Senegal)
Era il 1984, in un negozio di dischi nel centro di Torino rimasi attratto da una vocalità e da atmosfere nuove e coinvolgenti, poliritmi sorprendenti: nella stanza lo stereo diffondeva Amadou Tilo dei Touré Kunda. (Se lo desideri puoi trovarlo anche in lp)
Il Senegal mi aprì così le sue porte. Mi trovai in Casamance.
Esplorate la Casamance in questo video; la sua colonna sonora è Lam Lam di Baaba Maal.
Chi desidera partire davvero per la Casamance, può rivolgersi alla mia agenzia di riferimento.
Un'altra scelta valida è il turismo responsabile dell'associazione Chiama il Senegal. Al ritorno, sarà un piacere accogliere il racconto del viaggio, facendo crescere il livello di coinvolgimento e di dibattito in questo blog, che muove ancora i primi passi.
Un altro ricordo di quegli anni è Casamance au clair de lune, sempre dei Touré Kunda.
Qualunque sia il tipo di viaggio che scegliete, la vostra colonna sonora, ci vuole una guida online, anche cartacea se lo desiderate, che inizi a farvi immedesimare con le persone e i luoghi.
Concludo questo primo incontro con il Senegal e i Touré Kunda proponendo il video Sidi Yella.
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venerdì 27 marzo 2009
Amado mio. Besame mucho
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Rita Haiworth è Gilda, per sempre.
Bésame mucho è creata da Consuelo Velazquez e da lei sempre si ritorna.
Due canzoni molto amate e tanto interpretate che, prima o poi, nella vita, ci monopolizzano la mente e il corpo con il loro ritmo, i ritornelli, irresistibili.
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Rita Haiworth è Gilda, per sempre.
Bésame mucho è creata da Consuelo Velazquez e da lei sempre si ritorna.
Due canzoni molto amate e tanto interpretate che, prima o poi, nella vita, ci monopolizzano la mente e il corpo con il loro ritmo, i ritornelli, irresistibili.
martedì 24 marzo 2009
Creuza de ma
Fabrizio De Andrè quanto ci manchi!
Creuza de ma, ne sono certo, è tra gli album indimenticabili di tutti i tempi. La sua intensità accende il talento di coloro che lo ravvivano dopo FABER. Tra i video proposti, siamo tutti riconoscenti a Cristiano De Andrè e a Mauro Pagani.
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domenica 15 marzo 2009
Robert Schumann, Quintetto op.44 per piano e archi
Robert Schumann, Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e archi op. 44
1. movimento Allegro brillante
2. movimento In modo d'una marcia
3. movimento Scherzo: molto vivace
4. movimento Allegro ma non troppo
Leonard Bernstein, pianoforte,
Juilliard Quartet: Robert Mann & Isidore Cohen, violini - Raphael Hillyer, viola - Claus Adam, violoncello
Emozioni forti, intense, coinvolgenti, continue sorprese, fervida immaginazione.
Siete pronti per altre fantasmagoriche interpretazioni?
New Russian Quartet
Julia Igonina,violin
Elena Kharitonova,violin
Alexander Galkovsky,viola
Alexey Steblev,cello
and Georgi Cherkin, piano
plays Schumann Piano Quintet, op.44 in E-flat Major (1 mov.)
European Music Festival, 03.2008 Bulgaria Hall, Sofia
1
2
3
4
Altri eccezionali bonus!
Piano: Hélène Grimaud, Violins: Renaud Capuçon, Sayaka Shoji; Viola: Lars Anders Tomter; Cello: Mischa Maisky
Verbier Festival 2007
Martha Argerich, Renaud & Gautier Capuçon playing Schumann op.44 (Scherzo, end) in Chambéry festival 2008
E ora... tenetevi forte!
Registrazione live di tutto il quintetto:
1. movimento Allegro brillante
2. movimento In modo d'una marcia
3. movimento Scherzo: molto vivace
4. movimento Allegro ma non troppo
Leonard Bernstein, pianoforte,
Juilliard Quartet: Robert Mann & Isidore Cohen, violini - Raphael Hillyer, viola - Claus Adam, violoncello
Emozioni forti, intense, coinvolgenti, continue sorprese, fervida immaginazione.
Siete pronti per altre fantasmagoriche interpretazioni?
New Russian Quartet
Julia Igonina,violin
Elena Kharitonova,violin
Alexander Galkovsky,viola
Alexey Steblev,cello
and Georgi Cherkin, piano
plays Schumann Piano Quintet, op.44 in E-flat Major (1 mov.)
European Music Festival, 03.2008 Bulgaria Hall, Sofia
1
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4
Altri eccezionali bonus!
Piano: Hélène Grimaud, Violins: Renaud Capuçon, Sayaka Shoji; Viola: Lars Anders Tomter; Cello: Mischa Maisky
Verbier Festival 2007
Martha Argerich, Renaud & Gautier Capuçon playing Schumann op.44 (Scherzo, end) in Chambéry festival 2008
E ora... tenetevi forte!
Registrazione live di tutto il quintetto:
- Dora Schwarzberg, violino
- Renaud Capuçon, violino
- Nora Romanoff-Schwarzberg, viola
- Mark Drobinsky, violoncello
- Martha Argerich, pianoforte
mercoledì 11 marzo 2009
Ali Farka Touré e Ry Cooder
Prima di tutto un bel documentario: Ali Farka Touré / EPK Savane entriamo subito nel vivo.
E proseguiamo con una interessante esecuzione live di Djaraby di Ali Farka Touré. La confrontiamo subito con l'incontro con Ry Cooder.
Un brano cullante, ci introduce a un'altra vivace collaborazione con Boubacar Traoré.
L'African Blues, suppongo...
E, a proposito di collaborazioni leggendarie, che ne dite di John Lee Hooker e Ry Cooder?
John Lee Hooker!
Con Lasidan ci dilettiamo con il duo Art - Ali Farka Touré e Ry Cooder.
Ali Farka Touré e Ry Cooder nel 1994 hanno registrato l'album Talking Timbuktu. Straordinariamente suggestivo.
E proseguiamo con una interessante esecuzione live di Djaraby di Ali Farka Touré. La confrontiamo subito con l'incontro con Ry Cooder.
Un brano cullante, ci introduce a un'altra vivace collaborazione con Boubacar Traoré.
L'African Blues, suppongo...
E, a proposito di collaborazioni leggendarie, che ne dite di John Lee Hooker e Ry Cooder?
John Lee Hooker!
Con Lasidan ci dilettiamo con il duo Art - Ali Farka Touré e Ry Cooder.
Ali Farka Touré e Ry Cooder nel 1994 hanno registrato l'album Talking Timbuktu. Straordinariamente suggestivo.
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